Ultimi Articoli Pag. 955 di 3548 

Vai alla pagina: /3548   |  954 955 956 957 958 
Il Kgb è ancora tra noi

Il Kgb è ancora tra noi

Il Kgb – il servizio segreto dell'Unione Sovietica – è stato smantellato nell'ottobre 1991. Da allora ogni pubblicazione di un nuovo documento – liste di riservisti o di dirigenti del Kgb, testimonianze sull'attività degli agenti sovietici – da parte del Centro di ricerca sul genocidio e sulla resistenza in Lituania (Lggrtc) provoca numerose reazioni e in poco tempo il sito internet del centro si blocca per il numero eccessivo di visitatori. Forse tra 50 anni la storia del Kgb non interesserà più molte persone, ma oggi continua ad attirare l'attenzione di molti lituani, per non parlare poi degli ex agenti della sicurezza sovietica diventati uomini politici o alti funzionari.

Anche questa volta la pubblicazione del personale di inquadramento negli uffici regionali del Kgb ha scatenato nuovi dibattiti. In questo elenco c’è il nome del direttore dell'ufficio della polizia criminale Algirdas Matonis, e quelli di molte persone che occupano posti importanti. Fino a oggi la società lituana ignorava tutto del loro passato.

>>Continua a leggere Il Kgb è ancora tra noi
Fini-Casini 'chiamano' Alfano: Sii coraggioso.Ma è tattica

Fini-Casini 'chiamano' Alfano: Sii coraggioso.Ma è tattica

Attesa per convention Montezemolo, con Casini è gioco del cerino

Tattica, soprattutto tattica. Sono bastate poche ore per smontare in Fli il castello di speranze (per alcuni) e di preoccupazioni (per altri) costruito sulle dichiarazioni del leader. A sera, Gianfranco Fini è andato in tv per spiegare le ragioni autentiche dell'apertura ad Angelino Alfano. Per chiarire, soprattutto, quel richiamo alla possibile "pagina nuova per tutti i moderati italiani". L'obiettivo, ha precisato al Tg3, è certamente che il Pdl abbandoni la "demagogia" e che il suo segretario si misuri con il governo Monti mettendo al bando le voci più radicali.


>>Continua a leggere Fini-Casini 'chiamano' Alfano: Sii coraggioso.Ma è tattica
Monti preferisce election day, ma alla fine Cdm rinvia

Monti preferisce election day, ma alla fine Cdm rinvia

Dibattito in Consiglio, resta ipotesi accorpamento con Politiche

Ridurre i costi e accorpare le politiche con le tre elezioni regionali in progamma (Lazio, Lombardia e Molise), o restituire subito operatività alle tre regioni, i cui Consigli sono stati peraltro sciolti in seguito a vicende poco edificanti? In Consiglio dei ministri oggi si è discusso a lungo sulla questione, soppesando i pro e i contro delle due opzioni. Alla fine, si è deciso di non decidere, e di sottoporre il problema ad un ulteriore approfondimento.


>>Continua a leggere Monti preferisce election day, ma alla fine Cdm rinvia
Stallo su scuola, torna rischio aumento ore prof

Stallo su scuola, torna rischio aumento ore prof

Da governo coperture non adeguate, così scattano tagli lineari

Impasse alla Camera sul nodo scuola nel ddl stabilità e per gli insegnanti torna il rischio di un aumento a 24 delle ore di attività settimanale. In commissione Bilancio alla Camera nell'emendamento presentato dal ministero dell'Istruzione, per evitare i tagli lineari e gli aumenti di orario per i prof, non ci sono le coperture adeguate. Mancano infatti - ha detto il sottosegretario all'Economia, Gianfranco Polillo - 80 milioni di euro per il 2013, 120 milioni per il 2014 e 180 milioni per il 2015.


>>Continua a leggere Stallo su scuola, torna rischio aumento ore prof
Fed decide il rinvio dell'applicazione delle norme

Fed decide il rinvio dell'applicazione delle norme

Manca "tempo sufficiente per capire norme e attuare cambiamenti"

La Fed rinvia l'applicazione delle regole di Basilea 3, in programma dal primo gennaio, che prevedono requisiti patrimoniali più stringenti per le banche. Lo ha comunicato la banca centrale di Washington in una nota, sottolineando che il rinvio è giustificato dal fatto che "non c'è tempo sufficiente per capire le regole e fare i necessari cambiamenti nei sistemi"

"Alla luce del volume di commenti ricevuti e della vasta gamma di opinioni espresse durante il periodo di commento - si legge nella nota - le agenzie federali bancarie degli Stati Uniti non si aspettano che una qualsiasi delle norme proposte possa entrare in vigore il primo gennaio 2013".


>>Continua a leggere Fed decide il rinvio dell'applicazione delle norme
Day after teso. Berlusconi irritato va in Kenya

Day after teso. Berlusconi irritato va in Kenya

Alfano blinda primarie. Meloni e Alemanno valutano corsa

C'è un nucleo del berlusconismo duro e puro. Sono i centurioni del Cavaliere. In queste ore turbolente si sono divisi i compiti. C'è chi battaglia per difendere in pubblico Silvio Berlusconi e chi agisce sottotraccia per organizzare nuovi progetti fuori dal Pdl. Tutti condividono un obiettivo: rendere possibile un eventuale smarcamento dell'ex premier dal Pdl. Sandro Bondi, paonazzo, ha sfidato ieri l'ufficio di presidenza del partito chiedendo a tutti un passo indietro in favore del Cav.


>>Continua a leggere Day after teso. Berlusconi irritato va in Kenya
Card. Sepe: Chi uccide è un cadavere che cammina

Card. Sepe: Chi uccide è un cadavere che cammina

"Condannati a morte certa da voi stessi, da noi no indulgenza"

"Siete i veri sconfitti, cadaveri che camminano, condannati a morte certa da voi stessi, sapendo che chi semina vento raccoglie tempesta". Queste le parole rivolte a chi commette omicidi e delinque dall'arcivescovo di Napoli, cardinale Crescenzio Sepe, nel corso del suo intervento che ha chiuso la fiaccolata ecumenica organizzata nel capoluogo campano in ricordo delle vittime innocenti della criminalità organizzata. Un corteo silenzioso, partito da piazza Carità e che si è concluso nella galleria Umberto I dopo aver attraversato via Toledo.


>>Continua a leggere Card. Sepe: Chi uccide è un cadavere che cammina
Fini: Se abbandona populismo, Monti-bis più possibile

Fini: Se abbandona populismo, Monti-bis più possibile

Sarebbe nell'interesse nazionale un bis del professore

"Se il Pdl si posizionasse esplicitamente su una linea di appoggio all'azione dell'esecutivo, non demagogica, non populista, non antieuropea, ci saranno maggiori possibilità di raggiungere l'obiettivo della prosecuzione" di Mario Monti a Palazzo Chigi. Lo ha detto il presidente della Camera e leader di Fli, Gianfranco Fini, ospite del Tg3.

"Sono convinto e non sono l'unico - ha proseguito - che anche dopo il voto sarebbe nell'interesse nazionale mantenere Monti premier alla guida di un governo politico con una maggioranza che esce dalle urne e che si forma in Parlamento per la credibilità internazionale e per continuare la sua azione.


>>Continua a leggere Fini: Se abbandona populismo, Monti-bis più possibile
Vai alla pagina: /3548   |  954 955 956 957 958