Presidente: Ue ripiegata su di sè, non ha dato contributo atteso

"L'Europa ha responsabilità internazionali che sono rilevanti" e la situazione in medio Oriente con l'escalation di violenza tra Israele e Hamas rappresenta "un banco di prova per la politica europea", va fatto ciò che serve per preparare la strada per la pace. Lo ha detto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano parlando a Napoli al termine di un incontro con il presidente tedesco e polacco dedicato ai temi europei.

Novembre si sta confermando un mese abbastanza piovoso per via di un susseguirsi di pertuerbazioni che con facilità riescono a raggiungere il bacino del mediterraneo. Tanta pioggia è caduta negli ultimi giorni, altra ne cadrà in seguito; del resto le proiezioni nel medio lungo termine mostrano il Mediterraneo essere sede di circolazioni di bassa pressione. E probabilmente lo sarà anche il mese di Dicembre che potrebbe essere dominato non solo da anomalie negative di pressione sui settori centro occidentali Europei ma anche da temperature via via più fredde.
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Martedì 20 Novembre: Ancora instabile al Centro sud, specie sulle Adriatiche con piogge e molte nubi. Migliora invece al Nord. Mercoledì 21 Novembre : Ultimi fenomeni su medio-basso Adriatico e basso versante Tirrenico ma con piogge in assorbimento. Più soleggiato altrove ma con nubi in nuovo aumento serale. Giovedì 22 Novembre: Torna a peggiorare entro fine giornata al Nordovest con piogge sparse e neve sulle Alpi dai 1500-1800m. Molte nubi anche sul resto del Nord, variabile altrove.Domani, Martedi' 20 NovembreNord: Tempo in ulteriore miglioramento con nuvolosità in diradamento ed ampi rasserenamenti in graduale estensione nel corso della giornata dai settori alpini ai restanti settori, salvo che su Romagna ed est Alpi.
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Rapporto Antigone: Liguria, Puglia e Veneto le peggiori

L'Italia resta il paese con le carceri più sovraffollate nell'Unione Europea: il nostro tasso di affollamento è oggi infatti del 142,5% (oltre 140 detenuti ogni 100 posti: la media europea è del 99,6%). Al 31 ottobre infatti la capienza regolamentare complessiva dei 206 istituti penitenziari è di 46.795 posti, a fronte di una presenza di 66.685 detenuti. E' quanto emerge dal IX rapporto sulle condizioni di detenzione 'Senza Dignità' dell'Associazione Antigone, presentato oggi a Roma.

Come Tom Hanks in "Terminal"

Cesc Fabregas come Tom Hanks in The Terminal. Il centrocampista spagnolo è rimasto bloccato all'aeroporto di Mosca per problemi di validità del suo passaporto. Gli inflessibili agenti russi, al momento di vistare il documento identificativo del giocatore del Barcellona, hanno riscontrato un'irregolarità e di conseguenza bloccato il ragazzo.

Fabregas, ancora fermo a Domodedovo, si unirà ai compagni di squadra in giornata, e domani sera potrà scendere in campo nella gara di Champions League contro lo Spartak Mosca solo grazie ad un permesso di soggiorno temporaneo. Non certo il modo migliore per prepararsi alla sfida.

Il processo a Berlusconi per concussione e prostituzione

Il 3 dicembre Emilio Fede, Nicole Minetti e Lele Mora saranno sentiti in aula come testimoni imputati di reato connesso (il cosiddetto Ruby2) al processo in cui Silvio Berlusconi risponde di concussione e prostituzione minorile. Il 10 dicembre con probabile prosecuzione il giorno 17 sarà sentita la ragazza marocchina. A gennaio si discuterà dell'eventualità di ammettere nuovi testi e nuove prove, poi gli interventi delle parti e la sentenza attesa per i primi di febbraio.

Sono momento delicato ma rilevante. Ancora poche donne a governo

In Italia le elezioni si terranno "forse a marzo" e "in quel momento emergeranno forze attive ed influenti della società". Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Monti, intervistato dal quotidiano kuwaitiano 'alrai'. Il Kuwait è stata ieri la prima tappa del viaggio di Monti nei paesi del Golfo Persico.

Invitato a fare un commento sulle prossime elezioni in Kuwait e dell'esperienza democratica del Paese arabo soprattutto sul ruolo dei media e della donne, Monti ha affermato: "Le elezioni sono sempre delicate ma rappresentano pure un momento rilevante della vita della società.

L'ex giocaore del Milan: Per me sarebbe passo affrettato

Andrei Shevchenko ringrazia, ma rifiuta: non sarà il nuovo allenatore della nazionale di calcio ucraina. "Credo che al momento attuale la possibilità di dirigere la squadra nazionale per me rappresenti un passo un po affrettato", ha dichiarato l'ex giocatore del Milan tramite il suo ufficio stampa, declinando l'offerta del capo della Federazione calcio ucraina Anatoli Konkov.

"Spero che la dirigenza della Federazione accoglierà con comprensione questa mia decisione", ha aggiunto Shevchenko, che in patria è reduce da una sconfitta elettorale.