Nelle ultime ore un flusso di correnti umide sudoccidentali ha continuato ad investire l’Italia, addossando nubi e piogge ai settori direttamente esposti alle correnti. In particolare sono state le zone alpine, le alte pianure e la Liguria a subire le condizioni meteorologiche peggiori nel corso della giornata, con piogge e rovesci a tratti anche temporaleschi che hanno favorito accumuli pluviometrici fino a 75mm dalla mezzanotte sui rilievi che segnano il confine tra l’entroterra genovese e l’Alessandrino, fino a 150mm in Lunigiana al confine con l’Emilia, 41mm in Piemonte sull’alta Val d’Ossola, 21mm sulle Dolomiti, 46mm nel Friuli.
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Germania, Olanda e Finlandia: Ricapitalizzazioni non retroattive

La Commissione europea non ha nascosto il suo disappunto, oggi a Bruxelles, per la lettera inviata ieri dai ministri delle Finanze di Germania, Olanda e Finlandia in cui si insiste sulle condizioni rigorose da imporre ai paesi che ricorreranno alla ricapitalizzazione diretta delle loro banche in crisi da parte dell'Esm (il Fondo di salvataggio permanente dell'Eurozona, che dovrebbe entrare in funzione in ottobre), e si sostiene che gli aiuti dovranno essere destinati solo alle future crisi bancarie, senza effetto retroattivo sulle situazioni preesistenti.

Confermata custodia anche per ex direttore Capogrosso

Il gip di Taranto Patrizia Todisco, oltre ad aver respinto la richiesta di Ilva di mantenere l'attività produttiva, "quantitativamente non precisata" e ritenuta "sconcertante e radicalmente inaccettabile" ed aver bocciato il piano di risanamento da 400 milioni di euro presentato la scorsa settimana dal presidente di Ilva Bruno Ferrante, ha respinto anche le richieste di revoca della custodia cautelare presentate dai legali del patron del siderurgico Emilio Riva, 86 anni, suo figlio Nicola, 56 anni e dell'ex direttore dello stabilimento di Taranto, Luigi Capogrosso, 57 anni. I tre restano quindi agli arresti domiciliari, cui sono sottoposti dal 26 luglio scorso.

Secondo le recenti emissioni dei modelli climatici globali, si prevede per il mese di Ottobre l'ulteriore riscaldamento delle acque dell'Oceano Pacifico centro-occidentale, profilando così un nuovo evento di El Nino. A confermarlo anche il World Meteorological Organization (WMO), che prevede un evento di El Nino debole per il mese di Ottobre ma anche per il prossimo inverno.   Il fenomeno consiste in un anomalo riscaldamento delle acque superficiali del Pacifico centro-occidentale e favorisce la presenza di un campo di alta pressione sul Pacifico occidentale.
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Vantaggi da entrambe le opzioni, è una valutazione anche politica

Per scegliere la data del voto per la Regione Lazio servirà una "discussione collegiale", perchè entrambe le opzioni (election day in primavera o voto a novembre) presentano vantaggi e svantaggi, e dunque sarà necessaria anche una "riflessione politica". Lo dice il ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri, interpellata in Transatlantico. Anche se, spiega il ministro, bisogna anche capire se la scelta della data sia nella totale autonomia della Regione stessa.

Serve dare segnale forte di responsabilità a Consiglio regionale

In nome dell'austerity e della spendinr review ed affornte del malcostume nei Consigli regionali che la magistratura sta facendo emergere, il Governatore della Puglia Nichi Vendola, leader e candidato di Sel alla premiership del centrosinistra ha annunciato, con una lettera al Presidente del Consiglio regionale pugliese Onofrio Introna nella quale comunica di aver deciso come "atto di responsabilità" di tagliare il suo emolumento di altri 50mila euro all'anno.

Al centre Pompidou opera d'arte ricorda episodio mondiali 2006

C'è una nuova attrazione al Centre Pompidou di Parigi. Al museo dell'arte moderna e contemporanea della capitale francese, infatti, è comparsa ieri una statua in bronzo di 5 metri raffigurante la celebre testata di Zinedine Zidane a Marco Materazzi durante la finalissima dei Mondiali di calcio di Germania 2006, quando gli azzurri vinsero ai rigori e quando proprio Zizou lasciò in dieci i transalpini per lo sconsiderato gesto.

Il giovane artista algerino Abdel Abdessemed, nuova star dell'arte contemporanea, ha deciso di introdurre così la grande mostra che terrà al Pompidou la prossima settimana: la scultura si intitola 'Coup de tete' (colpo di testa).