L'eurocommissario: non ha chiesto aiuti, ma se lo fa siamo pronti

La Spagna resta in bilico, mentre secondo alcuni è diventa "il terreno di confronto di visioni contrapposte" sulle strategia che l'area euro deve seguire per cavarsi fuori dalla crisi. Nonostante le rassicurazioni della Commissione europea, sui mercati continua ad incombere l'ipotesi di una sua richiesta di salvataggio pieno all'Ue. Specialmente se dovesse materializzarsi lo spettro di un nuovo declassamento di rating che fin dalla scorsa settimana viene evocato da voci di Borsa, che paventano possibili mosse dell'agenzia Moody's.

Nelle ultime ore un’ansa depressionaria si è portata tra Corsica e Nord Italia, orchestrando un impulso di instabilità che ha interessato Sardegna, Corsica, Liguria, basso Piemonte, Emilia Romagna, Toscana e Marche. Ne sono scaturiti rovesci anche temporaleschi che hanno favorito accumuli pluviometrici fino a 30 mm tra modenese e bolognese, 24mm sull’entroterra savonese, 10 mm a Firenze. Una nuvolosità irregolare si è comunque generata durante il pomeriggio anche sul resto del Settentrione, a causa del flusso umido sudoccidentale che caratterizza la circolazione sull’Italia, accendendo alcuni rovesci o temporali tra Alpi e pedemontane, con un focolaio che si è portato fin sulla pianura torinese.
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Negoziati in esclusiva con l'ellenica Alpha bank

Credit Agricole, la terza banca francese, è più vicina all'uscita dal mercato greco e sta negoziando la vendita per 1 miliardo di euro della propria controllata Emporiki all'ellenica Alpha Bank, insieme a una ricapitalizzazione da 550 milioni di euro. Emporiki era stata acquistata dalla 'banque verte' nel 2006 a un prezzo più che doppio (2,2 miliardi). Il finanziamento dell'istituto - riporta il Financial Times - prenderà la forma di conversione parziale in capitale, per 550 milioni, della provvista esistente e pari a 2,3 miliardi, e fa seguito alla ricapitalizzazione da 2,3 miliardi già effettuata a luglio.

Introdotta figura del terzo,può individuare successore definitivo

Novità in arrivo in tema di successioni aziendali. Lo prevede l'ultima bozza del decreto sulle misure urgenti per la crescita che dovrebbe essere approvata dal consiglio dei ministri di giovedì, visionata da TMNews.

Le nuove norme modificano l'articolo 768 bis, quater e sexies del Codice civile introducendo la possibilità per l'imprenditore di designare l'assegnatario dell'azienda o di partecipazioni societarie quando sarà morto o al "verificarsi di determinati termini o condizioni, come potrebbero essere, lauree o tirocini o il raggiungimento di una determinata età dell'assegnatario; attesa della maturità della seconda generazione, qualora l'imprenditore ritenga non preparato il discendente più vicino", spiega la relazione illustrativa.

Ritorno a condizioni più stabili - Negli ultimi 10 giorni il contesto meteorologico sul Mediterraneo è stato condizionato dalla presenza di una saccatura in prossimità dell'Iberia, che molto lentamente ha trovato sbocco verso levante, portando peraltro vari episodi piovosi al Centro-Nord. Archiviata questa fase, l'alta pressione mediterranea proverà a reagire ma dovrà confrontarsi con una possente circolazione depressionaria, che nel prossimo week-end proverà a protendersi dal Regno Unito fin sul Centro-Nord della Penisola.
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Gli analisti si aspettavano un ribasso a 49,5 punti

L'Ism manifatturiero in America è tornato a settembre sopra quota 50 punti, superando le attese degli analisti. Il dato, che indica una fase di espansione economica, è salito nel periodo considerato a quota 51,5 punti da 49,6 del mese precedente, mentre gli analisti si aspettavano un leggero ribasso a 49,5 punti.

L'indice dei prezzi, pubblicato dall'Institute for Supply Management, è salito a 58 punti da 54 e quello dei nuovi ordini a 52,3 da 47,1. La componente che misura l'occupazione, invece, è cresciuta a 54,7 punti da 51,6.

"Migliore catasto, più certezza e trasparenza per contribuenti

La delega fiscale del governo "crea una cornice per miglioramenti significativi nella ridifinizione e nell'attuazione del sistema fiscale italiano". È il giudizio espresso del Fondo monetario internazionale nel rapporto fatto al termine di una missione tecnica in estate chiesta dall'esecutivo. Il provvedimento, sottolinea l'Fmi, "copre un'ampia e diversificata serie di questioni fiscali, alcune più importanti di altre ma tutte con obiettivi coerenti e con un potenziale per il miglioramento".