Cinque case distrutte da cinque uragani - A ragion più che veduta è stata ribattezzata la donna più sfortunata d'America; si tratta di Melanie Martinez, 54 anni, che nell'arco della sua vita si è vista distruggere ben cinque case da altrettanti uragani. La sua prima residenza venne devastata nel 1965 dall'uragano Betsy, poi è toccato a Juan nel 1985, ndi George nel 1998 e Katrina nel 2005. Come se non bastasse l'ultimo uragano della serie, Isaac, le ha appena portato via la quinta casa!

Difensori presentano ricorso al tribunale del riesame

Gli inquirenti della Procura di Roma stanno verificando in queste ore il ruolo e le responsabilità di una serie di persone che gravitavano attorno a Franco Fiorito, l'ex capogruppo Pdl al consiglio regionale del Lazio, finito ieri in carcere nell'ambito dell'inchiesta sulla gestione dei fondi del partito.

Al momento chi indaga sta passando al setaccio le carte acquisite nel corso delle perquisizioni effettuate ieri e si soffermano su coloro che potrebbero aver usato indebitamente i soldi messi a disposizione da Fiorito.

Il prefetto: "Segnali di distensione"

I nove operai che per alcuni giorni hanno occupato in segno di protesta la passerella dell'altoforno 5 (il più grande d'Europa) e la torre del camino E312 a circa 60-70 metri d'altezza, hanno sospeso la loro protesta dopo l'incontro avuto con il prefetto di Taranto Claudio Sammartino, il questore Enzo Mangini ed il presidente dell'azienda Bruno Ferrante.

"La protesta - hanno affermato gli operai dopo l'incontro - termina perché abbiamo ricevuto le rassicurazioni che chiedevamo ai rappresentanti del governo in città ed all'azienda.

Sul tema c'è delega a termine con un tempo massimo

"Sul tema dell'incandidabilità c'è una delega a termine con un tempo massimo. Credo che ci sia un fortissimo impegno perché, appena approvata la norma anticorruzione, la delega possa essere riempita nel tempo più breve possibile". Il ministro della Giustizia, Paola Severino, ha risposto così a proposito delle norme sull'incandidabilità di senatori o deputati condannati. Il Guardasigilli ha parlato con i giornalisti nel corso di una conferenza stampa indetta per illustrare il 'Patto per Napoli'.

Documenti autografi, carte con scritta "da distruggere", cifrati

Sono "un migliaio" i documenti di "interesse", "tra fotocopie e originali", trovati dai gendarmi vaticani in casa di Paolo Gabriele, nella perquisizione fatta il 23 maggio, il giorno in cui il maggiordomo del Papa è stato arrestato per furto aggravato di documenti riservati della Santa Sede. A raccontarlo è stato Silvano Carli, uno dei gendarmi che partecipò alla perquisizione, ascoltato oggi dal tribunale vaticano.

Va bè, non neghiamolo, qualcosa è cambiato nella circolazione generale dell'atmosfera; alte pressioni africane sempre più invadenti, ondate di calore più lunghe e durature di una volta.L'estate sembra diventata...più grande, si è allungata come periodo, non tanto nella fase iniziale quanto nel periodo finale. E poi caldo anche in montagna, record di temperatura che vengono di volta in volta frantumati...Settembre, è vero, climaticamente è un mese estivo. In genere rispetto agli altri mesi estivi si è scaldato di meno; ma stupisce come negli ultimi anni sia diventato più caldo del passato.
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Legali valutano ricorso al tribunale del Riesame

Franco Fiorito è pronto a rispondere al Gip nell'interrogatorio di garanzia. I difensori dell'ex capogruppo del Pdl al Consiglio regionale del Lazio, finito ieri in carcere con l'accusa di peculato, prima di entrare al penitenziario di Regina Coeli, assicurano: "Siamo pronti a rispondere alle domande che ci verranno poste e poi stiamo valutando di presentare istanza di scarcerazione al tribunale del Riesame". L'interrogatorio di garanzia è in programma domani. Fiorito è assistito dagli avvocati Carlo Taormina ed Enrico Pavia.

Crescita, competitività e innovazione sono le sfide dell'Europa

"Il fatalismo del declino è fuorviante, quello che sarà dell'Europa e dell'Occidente dipenderà da noi". Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, intervenendo al simposio Cotec Europa a Madrid invita a cercare una via d'uscita dalla crisi. L'incontro di quest'anno è dedicato all'innovazione nelle piccole e medie imprese come fattore di rilancio della competitività e il capo dello Stato ha sottolineato come Italia, Spagna e Portogallo, i tre paesi uniti nella fondazione Cotec, hanno "competenze e strumenti per superare con successo l'attuale crisi e conservare le posizioni più avanzate" ma per farlo, secondo Napolitano, è necessario "migliorare la qualità dei nostri servizi, dei nostri prodotti e dei processi di produzione".