Si prospetta un week-end di bel tempo su Palermo da trascorrere all'aperto; l'alta pressione si riafferma sulla Sicilia apportando una fase stabile e soleggiata. Sarà dunque un fine settimana tutto sommato mite anche se non si raggiungeranno i valori estivi della settimana scorsa e sino a 36/38°C. Le temperature sono previste stazionarie o in lieve ascesa con valori tutto sommato entro i canoni tradizionali; massime attorno ai 25/26°C, minime di 18/19°C, Venti deboli tendenti a spirare dai quadranti Nord Orientali.
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Modifiche anche per traffico influenze e mazzette fra privati

Una 'sanatoria' quasi generalizzata per le carriere parallele dei magistrati fuori ruolo è la chiave scelta dal ministro della Giustizia Paola Severino per unire la maggioranza sul ddl anticorruzione. Tre gli emendamenti presentati dalla guardasigilli stamattina al Senato: su traffico di influenze, corruzione fra privati e appunto fuori ruolo, un punto quest'ultimo sul quale ci sono state, racconta una fonte parlamentare di centrodestra, "fortissime pressioni soprattutto dal Pd" ma che in realtà "va bene anche al Pdl".

Un imprenditore triestino arrampicato su 'Cupolone' dal 2 ottobre

Marcello Di Finizio, l'imprenditore triestino salito in segno di protesta lo scorso 2 ottobre, poco dopo le 17, sulla cupola della basilica di San Pietro, è stato sottoposto a foglio di via obbligatorio con obbligo di ritorno nel comune di residenza e il divieto di rientrare nella Capitale per tre anni, con provvedimento disposto dal Questore della provincia di Roma.

All'origine del plateale gesto dell'uomo, la richiesta di ottenere una proroga sulla direttiva europea Bolkenstein, che prevede la messa all'asta delle concessioni balneari e l'apertura delle stesse a offerte straniere.

Finocchiaro assicura: Finito lo stallo, spirito è cambiato

Nessun testo base, nessuna votazione ma un altro rinvio chiesto dal Pd e condiviso dal Pdl. La riforma elettorale arranca in commissione Affari Costituzionali al Senato anche se i due principali partiti sostengono che "dopo settimane di palude e di stallo ora - per usare le parole di Anna Finocchiaro - ci sia una volontà autentica di ripartire".

Le due settimane di tempo che il presidente del Senato, Renato Schifani, aveva dato alla Commissione per arrivare a un testo sono scadute ma, per testimoniare che, come ha detto la capogruppo dei democratici, "lo spirito è cambiato e che si è rimesso in moto un percorso" oggi alla seduta di Commissione hanno presenziato pure i presidenti dei senatori del Pdl e del Pd, Maurizio Gasparri e Finocchiaro.

L'alta pressione ancora di casa in questo scorcio di Autunno non concederà spazio alle perturbazioni di entrare sul Mediterraneo, almeno per il momento; la via atlantica è sbarrata e l'unica porticina aperta è quella settentrionale;  aspettiamoci nel breve il passaggio di modesti cavi d'onda in scorrimento sul bordo orientale dell'alta pressione, con note instabili specie ad Est ma nulla più. Questa Ottobrata dovrebbe permanere almeno sino ai primi giorni della seconda decade del mese.Entro il 15 Ottobre ipotesi di svolta! Si attende infatti una modifica dell'impianto circolatorio sul medio Atlantico che porterà ad un calo della pressione sui settori centro occidentali Europei per via di una pulsazione dinamica ad Ovest del Vecchio Continente; situazione che porterà alla graduale erosione dell'alta pressione sull'Italia.
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Termicamente il mese di Settembre che ci siamo appena lasciati alle spalle è stato pressoché in media climatica sull'Europa centro-occidentale, sopra la norma sul comparto più orientale, con i picchi più elevati sui Balcani. Infatti l'anomalia mensile tra Serbia, Romania e Moldavia è stata di 3/5°C sopra le normali medie del periodo. Valori leggermente al di sotto su Scozia, Inghilterra, Bretagna e bassa Norvegia, continuamente alle prese con il flusso atlantico. Dal punto di vista pluviometrico in Europa le piogge sono state superiori al normale tra Scandinavia e Gran Bretagna, ma anche sul bacino del Mediterraneo, con un picco del 400% in più su Andalusia e Murcia (colpite da un'alluvione la settimana scorsa).
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Presidente provincia Roma corre per dopo Polverini

Nicola Zingaretti ha sciolto la riserva e ha annunciato la propria candidatura alla guida della Regione Lazio per il Pd. "E' una proposta nel nome di una emergenza perché di emergenza si tratta - ha detto - Si voti al più presto".

"Io sono qui - ha spiegato il presidente della provincia di Roma - perché la priorità assoluta, che sarebbe un crimine sottovalutare è fare piazza pulita del malaffare alla regione Lazio e fare pulizia rispetto al degrado morale al quale ci ha ridotto la destra. Questo degrado sta portando a una emergenza democratica".

"Si voti al più presto"

Nicola Zingaretti ha sciolto la riserva ed ha annunciato la propria candidatura alla guida della Regione Lazio per il Pd. "E' una proposta nel nome di una emergenza perchè di emergenza si tratta - ha detto - Si voti al più presto".

"Io sono qui perchè la priorità assoluta, che sarebbe un crimine sottovalutare: fare piazza pulita del malaffare alla regione Lazio e fare pulizia rispetto al degrado morale al quale ci ha ridotto la destra", ha Zingaretti nella conferenza stampa nella quale ha annunciato la propria candidatura alla guida della Regione Lazio. "Questo degrado sta portando a una emergenza democratica", ha aggiunto.