Razionalizzare spesa deve diventare abitudine a tutti i livelli

Sul fronte della spending review il governo deve alzare l'asticella. Lo ha chiesto il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, all'assemblea di Federprogetti.

"Apprezziamo lo sforzo fatto fin qui dal governo - ha detto Squinzi - ma lo invitiamo ad alzare l'asticella, perchè razionalizzare la spesa pubblica deve diventare un'abitudine a tutti i livelli di governo. È quello che noi facciamo tutti i giorni nelle nostre imprese.

Ieri a Londra risate quando ministro ha detto che aiuto non serve

La Spagna continua a prendere tempo sull'ipotesi di chiedere un salvataggio europeo: prima di prendere decisioni si valutano "le eventuali alternative" assieme alle autorità europee, ha affermato il sottosegretario all'Economia Fernando Latorre. "In Europa i meccanismi per arrivare alle decisioni sono complessi. Quello che facciamo è discutere con le istituzioni europee e analizzare le alternative".

Quindi da Madrid continuano a giungere segnali che non sembrano mostrare la Spagna sul punto di chiedere sostegni.

Forse non tutti sanno che l'arcobaleno trova spazio di citazione anche nella Bibbia, precisamente nel libro della Genesi 9:13, quando a seguito del Diluvio Universale Dio disse: " Ecco il segno del patto che io faccio tra me e voi, e tutti gli esseri viventi che sono con voi, per tutte le generazioni a venire. Io pongo il mio arco nella nuvola, e servirà di segno del patto fra me e la terra". Il Patto a cui si riferisce la Bibbia è tra Dio e tutti gli esseri viventi sopravvissuti al Diluvio, come segno di promessa che non avrebbe più inondato la terra.
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Che El Nino sia un fenomeno che possa influenzare il clima è fuori dubbio, almeno la fascia tropicale. Gli effetti a lungo termine sull'Europa non sono chiari, almeno non così diretti visto e considerato che possono essere diluiti e confusi con le instabilità idrodinamiche che caratterizzano le medie latitudini. Però le osservazioni mostrano come durante l'inverno caratterizzato dal fenomeno del Pacifico vi è un aumento dell'attività ciclonica in Europa ed un clima più freddo sopratutto sui settori centro settentrionali.
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Dal 2007 a oggi spesi 350 euro in più per servizi pubblici locali

Le tariffe continuano la loro corsa all'aumento: secondo uno studio Confesercenti, dal 2007 al 2011 la spesa media mensile delle famiglie è rimasta sostanzialmente costante, ma il peso delle tariffe è cresciuto in quattro anni di uno 0,7%, e nei primi otto mesi del 2012 di un altro 0,7%. Nel complesso più di un punto percentuale della spesa dei nuclei familiari è stato assorbito dai rincari delle tariffe sui servizi pubblici locali dall'inizio della crisi economica. Si tratta di circa 8,4 miliardi in gran parte sottratti ai consumi.

Anche a Milano, Bologna e in altre città contro "crisi e tagli"

Studenti in piazza in diverse città. A Torino, Milano, Bologna, Roma. Mel capoluogo piemontese cè al momento il bilancio più pesante. Quindici manifestanti sono stati fermati per l'identificazione a Torino dalla polizia dopo essersi resi protagonisti di lanci di fumogeni, bottiglie e uova con la vernice durante il corteo degli studenti.

Durante i tafferugli con la polizia cinque ragazzi sono caduti a terra. Uno di loro è rimasto ferito in maniera lieve: è stata chiamata un'ambulanza, ma il ragazzo si è poi allontanato tra la folla.

Archiviati gli incontri internazionali, riparte Sabato alle 18 la 7a giornata di Serie A con l'incontro tra il Chievo Verona e la Sampdoria. Gara asciutta e clima ideale con cielo nuvoloso e temperatura comprese tra 20 e 21°C.   In serata si svolgerà l'incontro tra il Genova ed il Palermo che al Ferraris si contenderanno i 3 punti. Incontro incerto con cielo molto nuvoloso e rischio precipitazioni molto basso. Temperatura compresa tra 19 e 20°C.   La gara di “pranzo” vedrà la Roma scontrarsi con l'Atalanta.
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Ma a patto che avvenga pro investimenti

Lo scorporo della rete "credo sia un'operazione adulta", ma a patto che avvenga "pro investimenti" e con una regolamentazione chiara che li favorisca. E' la posizione di Marco Patuano, ad di Telecom Italia, nel suo intervento a Radio 24.

"Perchè si parla dello scoropo della rete? E' un'operazione finanziaria, nel senso che si scorpora la rete perchè Telecom non ha i soldi per pagare la banda ultralarga? Non è questo", ha spiegato Patuano.