E 'sensibilità' contro populismo. Su dl sviluppo: Trasforma Paese

I 'compiti a casa' come unica strada per migliorare davvero le vite dei cittadini, la disciplina fiscale che va perseguita "senza sconti" nel caso della Grecia ma anche degli altri Paesi europei. Con però una "sensibilità" all'atteggiamento dei cittadini, per evitare derive populiste e anti europee. Da Malta dove ha partecipato al vertice del dialogo 5+5 del Mediterraneo, Mario Monti insiste sulla sua strategia.

Prossimo COnsiglio spiani stra ad accordo definitivo

"Siamo in particolare d'accordo sulla necessità che il prossimo vertice Ue spiani la strada verso un accordo definitivo prima della fine dell'anno sul sistema integrato di sorveglianza bancaria, in modo che sia operativo all'inizio dell'anno. Forse si può anche dire sistema unico di vigilanza bancaria". Lo ha detto il premier Mario Monti, nella conferenza stampa a Malta seguita al vertice tra i capi di Stato e governo europei presenti.

Reset non basta,Cav chiede volti nuovi per avvicinare Montezemolo

Sfogliando di buon mattino il 'Giornale', i peggiori sospetti dei colonnelli del Popolo della libertà hanno pericolosamente preso forma. Quel titolo a tutta pagina, 'Berlusconi lascia il Pdl', ha reso evidente una volta di più che la partita sul futuro del Pdl resta tutta da giocare. E che, al momento, non esiste un esito scontato. Perché una cosa è immaginare un reset pilotato del partito, altro un semplice addio senza rimpianti alla creatura politica nata nel 2009 e alla sua classe dirigente.

Presidente ad Assisi: degrado causa rifiuto, serve mobilitazione

"Etica", "senso morale", "slancio ideale", "presa di coscienza": sono le parole chiave con le quali il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano chiama, da Assisi, gli italiani a una "mobilitazione morale e civile". Il capo dello Stato coglie l'occasione da un dialogo, sul piazzale inferiore della città del santo simbolo della società e della povertà, con monsignor Ravasi per dire che "oggi la nostra comunità nazionale ha un acuto bisogno, come in pochi altri momenti da quando ha ritrovato, con la democrazia, la sua libertà, di slancio ideale e di senso morale".

A fare differenza devono essere anche programma-linguaggio nuovi

Il leader Pier Ferdinando Casini ha invitato l'Udc a non pensare in vista alle elezioni alla preannunciata "lista" nel nome di Monti come a un "espediente per cambiare pelle, ma essere sempre noi", invocando un rinnovamento anche all'interno del proprio partito.

Più che le rassicurazioni vuote o puntare solo su leader e personalismi, in vista delle prossime elezioni 2013, ha sottolineato a Cesena Casini parlando a un convegno promosso dal Movimento Romagnolo sul tema 'Romagna: percorsi per una rinascita della politica', occorre "cambiare linguaggio" perché soltanto i programmi dei singoli partiti possono fare la differenza.

Non ci può chiedere di fare delle cose e poi defilarsi

Se il Governo Monti non dovesse riuscire ad alleggerire la pressione fiscale rischia di perdere credibilità. A dirlo è il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, intervenuto nel corso di un convegno organizzato dall'associazione degli industriali della provincia di Pavia. "Io mi auguro e spero che questa non succederà, sarebbe una grossa perdita di credibilità per il governo Monti", ha detto Squinzi a chi gli chiedeva un commento sulle parole di oggi del ministro Fornero secondo cui gli spazi sono "molto, molto scarsi".