Il tifone Prapiroon (NINA) continua ormai da giorni il suo percorso in pieno Oceano Pacifico. I principali centri meteorologici monitorano costantemente l'evoluzione del vortice, prestando particolare attenzione alle aree di Taiwan, Okinawa e del Giappone meridionale. Le ultime rilevazioni mostrano l'occhio del tifone con minimo barico di 950 hPa sul Mare delle Filippine, circa 700 km a NE delle coste nord-orientali filippine, 850 km a SW di Taiwan ed a 700 km a SSE di Okinawa. I venti al suo interno raggiungono mediamente i 140-160 km/h, con raffiche tuttavia superiori, fino a 180 km/h, che vengono avvertite in un raggio di 35 km dal centro.
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Non deve dimettersi. Oggi vedrò lui e Maroni

"Penso che Formigoni debba azzerare tutto e ricominciare da capo non perché i componenti della sua giunta siano tacciabili di qualcosa ma perché occorre dare un segnale di cesura". Lo ha detto Angelino Alfano, segretario del Pdl, a Radio anch'io.

"Ho già avuto modo di parlare di questo con Formigoni che vedrò nelle prossime ore. Vedrò anche Maroni", ha aggiunto Alfano. Il segretario Pdl ha sottolineato "il buon governo" della Lombardia, il motivo per cui l'attuale governatore non deve dimettersi.

Un blando fronte si avvicina da Ovest. A Torino, come nel resto del Piemonte, prevalgono nubi basse diffuse, tendenti a divenire compatte con l'andar del giorno. Prime deboli piogge o pioviggini investiranno la Regione a partire dai settori alpini e pedemontani, coinvolgendo anche Torino dal pomeriggio-sera. Non si tratterà comunque di fenomeni particolarmente rilevanti ed il clima si manterrà mite, seppur umido. Il Nord Ovest rimane sempre soggetto all'influenza delle correnti occidentali. In particolare da questa sera alcuni fronti più organizzati cominceranno ad abbassarsi di latitudine.
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Faccendiere: So che la mia reputazione è distrutta ma ripartirò

"Tutti i miei beni sono sotto sequestro e la mia famiglia non ha più nulla. Per fortuna ci sono gli amici: i miei vivono grazie a loro". Lo afferma Pierangelo Daccò, detenuto da undici mesi nel carcere di Opera per l'inchiesta sui fondi dell'ospedale San Raffaele e della Fondazione Maugeri, in un colloquio con il 'Corriere della Sera'

"So bene che la mia reputazione è distrutta in Italia e all'estero - spiega -. Sono convinto, però, di essere uno pieno d'iniziativa, m'inventerò qualcosa".

Nel corso delle ultime ore il tempo è risultato instabile sul comparto occidentale europeo a causa di una vasta circolazione depressionaria che posiziona il suo minimo ad Ovest dell'Islanda. Un sistema frontale ha pertanto raggiunto le Isole britanniche, Francia e parte della Spagna, con piogge e rovesci anche a carattere temporalesco sui settori atlantici francesi, sulle Baleari e sulla Catalogna. Sull'Europa centrale il tempo è stato caratterizzato da condizioni di stabilità, grazie ad un temporaneo aumento della pressione determinato dall'anticiclone Justin; le condizioni di stabilità hanno tuttavia favorito un clima notturno rigido, con presenza di foschie e locali banchi di nebbia: in particolare si segnalano le prime gelate stagionali sulle pianure della Germania e della Repubblica Ceca, con punte fino a -3° sulla Baviera.
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14 Città portuali del Mediterraneo e circa 1.5 milioni di abitanti a rischio inondazioni, ma non solo: anche erosione delle spiagge, innalzamento del livello del mare e danni per miliardi di euro. E' quanto emerge da un recente studio condotto dal programma europeo PPRD South, nell'ambito di una vasta ricerca in atto sulle Città ed i cambiamenti climatici dell'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE).Le città più a rischio, secondo il PPRD, sono Instabul, Alessandria d'Egitto, Bengasi, Casablanca, Smirne, Algeri, Rabat, Beirut, Marsiglia-Aix en Provence, Barcellona, Tripoli, Atene, Napoli e Tel Aviv-Jaffa.
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Lento e inesorabile peggioramento delle condizioni meteorologiche a causa dell'abbassamento di latitudine del flusso perturbato atlantico che da questo fine settimana aprirà una fase molto instabile e piovosa sula nostra Penisola. Una serie di perturbazioni, pilotate da una circolazione di bassa pressione presente sul Nord Atlantico, riusciranno a scardinare il muro anticiclonico presente sul Mediterraneo, portando una buona dose di piogge per le nostre regioni. La prima perturbazione arriverà venerdì, la seconda è attesa ad inizio settimana, accompagnate da un generale calo termico.
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La creazione del brand belga Atelier Belge è quanto si potrebbe davvero definire un imbottito insolito.
Si chiama “Plof” ed è sostanzialmente una panca realizzata con un materiale di riempimento ricavato da scarti tessili triturati.

Grazie a un rivestimento trasparente realizzato in polietilene, il contenuto è visibile: in questo modo viene sottolineata la natura “unica” di ogni pezzo, poiché gli scarti sono semplicemente quelli a disposizione e non sono mai riproducibili in serie industriale.
Pur nascendo nella versione standard lunga un metro, profonda e alta mezzo, Plof può essere adattabile a qualsiasi esigenza e dimensione.