Nel corso delle ultime ore il tempo su gran parte dell'Europa è stato condizionato da una vasta area depressionaria che con centro motore sulle Isole britanniche, ha rinnovato tempo a tratti instabile sui settori sud-occidentali. Piogge anche intense ed a carattere temporalesco hanno interessato in particolare la Francia centro settentrionale e il Nord della Penisola iberica, con i fenomeni che sono sconfinati a Belgio, Olanda, Germania e Danimarca. Il fronte più avanzato della perturbazione è stato attivo sul Mediterraneo centrale, con un flusso di correnti sud-occidentali che in contrasto con l'aria mite richiamata dal Nord Africa, ha favorito manifestazioni temporalesche sulla Penisola balcanica, con particolare riferimento ai settori adriatici.
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Situazione ed evoluzione - Un flusso di correnti umide sud-occidentali continuerà ad attraversare il Mediterraneo centrale, arrecando diffusa instabilità nei prossimi giorni anche sull'Italia. Il fronte perturbato transitato ieri sulle regioni Meridionali, si porta sulla Penisola Balcanica, ma sarà seguito a breve distanza da un nuovo impulso instabile foriero di piogge e qualche temporale, in intensificazione nel pomeriggio sul medio-basso versante tirrenico. Temporanee schiarite interesseranno il resto d’Italia, più ampie sulle regioni centrali adriatiche e sulla Val Padana centro-orientale, mentre locali piogge bagneranno il Levante Ligure nonché i settori alpini e prealpini.
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Nel corso delle ultime ore la perturbazione che ieri ha investito gran parte delle regioni Centro meridionali dello stivale, portando rovesci e temporale anche intensi al Meridione si è allontanata verso Levante, concentrando i sui fenomeni tra Ionio e Penisola balcanica. Alcuni temporali hanno ancora interessato tra la notte e l'alba la Sicilia sudorientale, l'alta Calabria, la Campania meridionale nonché tra Lucania meridionale, Metaponto, Salento e localmente Materano, con apporti che nella giornata odierna raggiungono a fatica i 5 mm.
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"Fondamentale maggiore integrazione tra Paesi dell'euro"

"E' fondamentale muoversi in direzione di una maggiore integrazione economica fra i paesi che condividono l'euro come propria moneta. Nessuna unione può essere fondata sul presupposto che, nel perseguire le proprie priorità di politica economica nazionale, un paese possa provocare 'esternalità' e danni economici agli altri paesi membri". Lo ha detto il presidente della Banca centrale europea Mario Draghi in un videomessaggio in occasione della consegna della seconda edizione del Premio "Luca Pacioli" all'Università "Ca' Foscari" di Venezia", 13 ottobre 2012 nella quale lo stesso banchiere centrale, alla fine degli anni '70, aveva fatto le sue prime esperienze professionali come docente.

Attivata macchina emergenza. Zone critiche Litorale e Tiburtina

La protezione civile del Campidoglio ha già attivato la macchina dell'emergenza per lunedì, quando secondo le ultime previsioni si potrebbe verificare "un evento meteorologico estremo con piogge e venti di forte intensità" che raggiungerà la Capitale dalla tarda mattinata. La macchina operativa è già in stato di preallerta: si sono tenute diverse riunioni operative con la polizia locale e tutte le altre strutture comunali, inclusi i municipi e il Campidoglio è in costante contatto con la protezione civile regionale e con il dipartimento nazionale per affrontare l'emergenza "che al momento si profila da scenario non ordinario".

Dopo decisione consiglio Federale di votare ad Aprile

Al voto in primavera in un unico election day, con una nuova legge elettorale che non preveda nessun famigerato "listino" e nessun voto della 'ndrangheta. E i consiglieri rinviati a giudizio tutti a casa. La decisione della Lega, presa al termine di un ampio dibattito nel Consiglio federale, ha demolito l'accordo raggiunto tre giorni fa a Roma tra Maroni, Alfano e Formigoni e rimesso il pallino del destino della Giunta lombarda in mano al Pdl.

Garanti per nodi primarie. In carta intenti manca agenda Monti

'"Il nuovo Patto per la coalizione di centrosinistra sarà vincolante per non ripetere l'esperienza del passato". Dal palco di un centro congressi nel cuore di Roma il segretario del Pd, Pierluigi Bersani, chiarisce il significato della carta di intenti di quest'alleanza. Non un programma di centinaia di pagine, come in passato, ma 4.092 parole per tenere assieme le tre anime e vincolarle a una prima regola, 'in caso di controversie i gruppi parlamentari decideranno a maggioranza'.