Accordo è in applicazione dell'intesa del 28 giugno

Sulla produttività non è stato raggiunto un accordo. Il lavoro, dunque, prosegue. Lo ha detto il presidente di turno di Rete Imprese Italia, Giorgio Guerrini, al termine dell'incontro tra le associazioni datoriali in Confindustria.

La segreteria della Cgil, che si è riunita oggi, "in ragione dello stato del confronto con Confindustria svoltosi nella giornata di ieri e della discussione apertasi nel sistema di rappresentanza delle imprese, ritiene che un'eventuale intesa tra le parti, in applicazione dell'accordo del 28 giugno 2011, debba contenere la difesa del potere di acquisto dei salari nel contratto collettivo nazionale, legando aumenti di produttività alla contrattazione di secondo livello".

"Ora la finestra è chiusa. Saremo molto severi"

"Abbiamo recuperato 135 milioni di euro. E nelle casse dell'Inps ne finiranno 75 milioni in più, solo per il settore dei lavoratori domestici. E soprattutto abbiamo reso felici, dandogli una prospettiva di dignità, 134.576 immigrati. Vi pare poco?". Il ministro per la Integrazione e la Cooperazione internazionale Andrea Riccardi in un'intervista al 'Corriere della sera' traccia un bilancio positivo della regolarizzazione di lavoratori immigrati appena conclusa avvenuta tramite il 'ravvedimento operoso' dei datori di lavoro. "Ora la finestra è chiusa. Saremo molto severi con chi non si è messo in regola".

Ma in Borsa balza del 6%,risultati di fondo meno gravi del temuto

Si sono ulteriormente aggravate le perdite di bilancio di Nokia, l'ex gigante globale dei cellulari che ha chiuso il terzo trimestre con un rosso da 969 milioni di euro, a fronte di un passivo da 68 milioni nello stesso periodo di un anno prima. Intanto, in quello che la stessa società ha definito un trimestre "difficile" per la divisione cellulari e servizi di business, il fatturato si totale si è assottigliato a 7,239 miliardi di euro, il 19,4 per cento in meno rispetto allo stesso periodo di un anno fa.

Lunedì scorso, il 15 Ottobre 2012, ha aperto i battenti la base italiana in Antartide, la base Mario Zucchelli (Mzs), situata a Baia Terra Nova, Mare di Ross.   Con l’apertura della base prende avvio la XXVIII campagna antartica estiva 2012-2013, promossa nell’ambito del Pnra (Programma nazionale di ricerche in Antartide) e finanziata dal Miur (Ministero per l’Istruzione, la ricerca e l’università) che quest'anno ha un finanziamento di 22 milioni. La sua apertura è stata preceduta dalle operazioni necessarie per la spedizione dei materiali e per lo spostamento del personale tecnico e scientifico per l’Antartide, per le quali era stato attivato l’Ufficio di Christchurch (NZ) gestito dall’ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile).
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Al via esame odg, oggi stesso il voto finale sulle nuove norme

Con 380 voti a favore, 85 contrari e 15 astensioni, la Camera ha detto sì alla fiducia numero quaranta chiesta dal Governo Monti, questa volta sulla conversione in legge del decreto sanità a firma del ministro Renatyo Balduzzi. A favore della fiducia si sono espressi i gruppi di Pdl, Pd e Terzo Polo. Contro i deputati di Lega e Italia dei valori. A prendere parte alla votazione sono stati 480 deputati.

La Camera avvierà ora esame e votazione prima degli ordini del giorno collegati alle nuove norme e poi del merito della legge. Che dovrà poi passare al Senato, a seguito delle modifiche introdotte da Montecitorio.

Dato positivo, c'è paese che vuole contrastare fenomeno grave

L'approvazione del ddl anticorruzione "è un segnale importante che si dà all'Europa e al mondo". Lo ha detto il ministro dell'Interno, Anna Maria Cancellieri, a margine di un incontro all'assemblea nazionale dell'Anci a Bologna.

Con l'approvazione del ddl, secondo Cancellieri, si manda un segnale di "un paese che vuole contrastare uno dei fenomeni più gravi" dell'Italia. Quindi, l'approvazione da parte del Parlamento "è sicuramente un dato molto positivo".

Alta pressione coriacea. Una siffatta situazione di blocco, che in gergo tecnico viene definita ad Omega, difficilmente potrà essere smantellata in poco tempo; ci vuole un dispendio energetico non indifferente per togliere di mezzo un baluardo del genere. In attesa che la situazione possa (forse) sbloccarsi a fine mese vi sono iniziali tentativi da parte dei flussi perturbati di indebolire il promontorio anticiclonico. Il primo tentativo verrà da Ovest ad opera di una circolazione di bassa pressione che porterà maltempo tra Francia e Spagna.
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Lo hanno reso noto sindacati del colosso tlc transalpino

Il colosso francese delle telecomunicazioni Alcatel-Lucent taglierà 5.490 posti di lavoro nel mondo, dei quali 1.430 in francoa. Lo hanno annunciato i sindacati aziendali, riuniti nel coordinamento di gruppo europeo. Nello scorso mese di luglio il gruppo aveva annunciato ai suoi 78.000 dipendenti, 9.000 dei quali in Francia, la cancellazione di 5.000 posti nel mondo per recuperare la fiducia dei mercati. Tale riduzione di organico si inquadra in un programma di taglio dei costi per 1,25 miliardi. (Con fonte Afp)