La direttrice Tina Brown: "Siamo in una fase di transizione"

Sono passati quasi ottant'anni da quando, il 17 febbraio 1933, usciva il primo numero di Newsweek, con sette fotografie in copertina che raccontavano l'ascesa al potere di Adolf Hitler, tra bandiere naziste e aerei militari. Il mondo dell'editoria, da allora, è cambiato molto, con l'avvento del digitale che ha mandato in crisi la carta stampata. Al punto che lo storico settimanale americano ha deciso di abbandonare l'edizione cartacea, cavalcando l'onda del successo su tablet.

Adesso parlo dei problemi Italia e di come vincere primarie

Dopo l'annuncio di Massimo D'Alema di non ricandidarsi per il Parlamento può dirsi conclusa la "fase uno", quella della "rottamazione". Lo ha detto Matteo Renzi annunciando di volersi occupare ora dei "problemi del paese" e di concentrarsi a "vincere le primarie" del Pd.

"Ho molto rispetto per il presidente D'Alema, credo che la sua scelta" di non ricandidarsi "sia stata nobile, una scelta che molti di noi auspicavano e chiedevano", ha spiegato Renzi a margine dell'assemblea nazionale dell'Anci a Bologna.

Giornata di bel tempo su gran parte della Penisola, grazie al rinforzo dell'alta pressione che ha garantito cieli in prevalenza sereni sulle regioni centro meridionali peninsulari. La stasi anticiclonica ha favorito però la formazione di foschie e banchi di nebbia su Val Padana e Polesine, nonché sulle pianure e sui fondovalle appenninici, specie centro-settentrionali, che nel corso della mattinata si sono diradate o sollevate lasciando spazio a cieli irregolarmente nuvolosi. Nubi sparse hanno invece interessato parte del Settentrione, specie sul suo comparto occidentale mentre un teso flusso di correnti sciroccali, che dal Mare di Sicilia si sono spinte sin sui bacini italiani centro occidentali, ha determinato annuvolamenti sulla Sicilia ionica e parzialmente sulla Sardegna orientale, ivi con qualche goccia di pioggia.
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Andremo avanti finché non riusciremo a trovare accordo

Il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, ha definito "complessa" la trattativa sulla produttività tra mondo delle imprese e parti sociali, ma rimane "ottimista". Lo ha detto a margine dell'incontro bilaterale Confindustria-Bdi in corso a Bolzano.

"Accordo saltato? Non direi", ha detto il leader degli industriali spiegando che si tratta di "una cosa molto complessa. Ci stiamo lavorando ancora, non siamo ancora riusciti a finalizzare un accordo da dare a Monti, oggi a Bruxelles, però continuiamo a lavorarci".

Fase anticiclonica, nuova "ottobrata" - Sino al 23/24 del mese poche variazioni degne di nota con tempo per lo più soleggiato e clima decisamente mite, eccetto su valli e zone pianeggianti dove la faranno da padrona banchi di nebbia e foschie. A livello circolatorio grosse variazioni non si intravedono in questo arco di tempo anche se infiltrazioni più umide potrebbero bucare la corteccia anticiclonica e portare qualche modesto disturbo, in particolare sulle Isole e sulle estreme regioni meridionali.
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Risorse devono essere usate in modo efficace

Il governo auspica che l'accordo sulla produttività tra le parti sociali avvenga quanto prima. Ad affermarlo il ministro dell'Economia, Vittorio Grilli, durante un question time in Senato.

Il governo, ha detto Grilli, si è posto una "sfida" lanciata anche alle "parti sociali" di "trovare accordi che possano meglio" restituire aumenti di produttività anche all'interno delle aziende e non solo a livello di sistema Paese.

Con il parere favorevole della procura generale

Il collegio del Tribunale di sorveglianza (presidente Mariolina Analisti) ha accolto la richiesta di affidamento in prova ai servizi sociali presentata da Fabrizio Corona dopo che la Procura generale gli aveva mandato l'ordine di esecuzione con sospensione per le condanne divenute finora definitive che ammontano a un totale di 2 anni e 8 mesi. Nel corso dell'udienza di ieri lo stesso pg Antonio La Manna aveva dato parere favorevole alla richiesta.

La figura meteorologica che verrà a delinearsi durante il weekend ha tutti i connotati della classica rimonta anticlonica estiva ad Omega, quella che, per intenderci, porta le ondate di calore più intense sulla nostra Penisola.C'è un problema però: siamo quasi a fine Ottobre e le ore di luce sono minori di quelle di buio. Gli effetti al suolo saranno quindi differenti rispetto a una situazione estiva: dovremo fare i conti con gradiente termico verticale ridotto, ristagno di umidità nei bassi strati, inversioni termiche e nebbie.
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