Sabato sera neve in calo fin sotto i 1000m sulle Alpi - La perturbazione collegata al vortice in arrivo dal Mediterraneo occidentale produrrà estese precipitazioni in un contesto climatico via via più freddo per il progressivo valicamento dell'arco alpino da parte dell'aria fredda in discesa dal Nord Europa. Inizialmente la quota neve sarà elevata, oltre 1900-2100m, ma con neve in rapido calo nel corso della giornata; nella notte su Domenica fiocchi bianchi sono attesi fin verso i 700-900m sulle Alpi centro-orientali, anche a quote inferiori sulle confinali alto atesine, Carnia e tarvisiano; quota neve lievemente superiore sulle Alpi piemontesi, Valle d'Aosta e in genere sulla fascia prealpina.
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Setup artico innescato da un Rex Block, ovvero da un'anticiclone posizionato sopra un minimo di bassa pressione; in questo caso il flusso perturbato atlantico subisce una biforcazione con un ramo a portarsi verso Nord, l'altro a scendere sotto il minimo. Il blocco rimane stazionario fino a quando l'altezza dei centri non cambiano intensità, sbilanciando il pattern “alta-bassa”. Tutto questo rappresenta una forzatura alla discesa d'aria fredda di origine artica di sprofondare verso l'Europa entro una vasta saccatura il cui centro di azione sarà posizionato sulla Penisola Scandinava.
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In attesa ulteriori indagini su fenomeno aggregazione proteica

Il divieto di uso e acquisto dei vaccini anti influenzali prodotti dalla Novartis emanato dall'Aifa e dal ministero della Salute è stato disposto "a scopo cautelativo in attesa delle ulteriori indagini e approfondimenti ritenuti necessari". Lo si legge nel testo del provvedimento dell'Aifa che spiega di averlo emanato a seguito della "recentissima comunicazione" da parte della ditta Novartis Vaccines and Diagnostics di Sovicille "relativa al fenomeno di aggregazione proteica osservato" nella produzione dei vaccini anti-influenzali Fluad - Agrippal - Influpozzi adiuvato e Influpozzi subunità, esaminati i rapporti di valutazione qualitativa, tossicologica e di farmacovigilanza presentati da Novartis Vaccines and Diagnostics e "riscontrato che gli stessi non forniscono elementi sufficienti a chiarire l'esatta composizione degli aggregati, né l'impatto del difetto sulla qualità, sulla stabilità del vaccino e di conseguenza sulla sicurezza e l'efficacia degli stessi".

In mostra a Palazzo delle Esposizioni anche testamento Marco Polo

Oriente e Occidente si fondono nella mostra "Sulla Via della Seta-Antichi sentieri tra Oriente e Occidente", che apre al pubblico sabato 27 al Palazzo delle Esposizioni di Roma. La Via della Seta, percorsa tra il VII e il XIV secolo, da mercanti, pellegrini ed esploratori, è evocata da più di 150 manufatti originali tra opere d'arte, tessuti, parati, oggetti in vetro e bronzo, mappe, percorsi interattivi e video installazioni.

Daremo nostre spiegazioni per mettere fine a questa vicenda

La segretaria di Pier Luigi Bersani Zoia Veronesi lavorava a fianco del segretario del Pd nel tempo libero pur essendo dipendente della Regione Emilia Romagna. Lo ha chiarito l'avvocato della difesa Paolo Trombetti dopo la notizia di iscrizione da parte della Procura di Bologna nella lista degli indagati per truffa a seguito di un esposto del parlamentare Enzo Raisi fatto nel 2010.

"E' una cosa assolutamente inesistente - ha spiegato Trombetti confermando la notizia dell'iscrizione nel registro degli indagati, dopo aver sentito la sua assistita -.

Percorso ha bisogno di suoi tempi ma occorrono altri passi avanti

L'Italia è "determinata" a procedere verso una "genuina" Unione Europea economica e monetaria, realizzando quei passi avanti ancora necessari "senza lentezze". Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Monti, nella conferenza stampa congiunta con il cancelliere federale austriaco, Werner Faymann.

Monti ha ricordato i "risultati molto positivi" prodotti dal Consiglio Europeo della scorsa settimana, "soprattutto sull'aspetto più urgente ovvero il meccaismo unico sorveglianza bancaria per il quale è stato fissato un percorso temporale preciso", obiettivo sia dell'Italia che dell'Austria.

Quando segretario era presidente della Regione Emilia Romagna

La procura di Bologna ha inviato un avviso di garanzia a Zoia Veronesi, segretaria di Pier Luigi Bersani all'epoca in cui Bersani, attuale segretario del Pd, era presidente della Regione Emilia-Romagna.

L'inchiesta, seguita dal pm Giuseppe Di Giorgio, è nata da un esposto del 2010 del parlamentare Enzo Raisi del Pdl, ora passato a Fli. L'ipotesi di reato è quella di truffa aggravata ai danni dell'ente regionale. Attualmente Veronesi non lavora più per l'ente regionale.